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L’oca del Cairo Edizioni Musicali |
Luigi Hugues
Concerto in re maggiore op. 56
per flauto e orchestra
Trascrizione di Emilio Ghezzi
Organico: fl-solo, 2 ob, 2 cl, 2 fag, 2 cor, vl1, vl2, vla, vlc, cb
Luigi Hugues (Casale Monferrato 1833-1887) è un musicista conosciuto dai flautisti per i suoi studi e gli esercizi ancor oggi praticati nei Conservatori italiani.
In realtà egli non fu solo flautista, organista e compositore egregio, ma anche noto geografo, professore universitario, fondatore del primo Istituto Tecnico sorto in Italia. Si cimentò con successo sia nella musica profana sia in quella sacra; compose Fantasie, Sonate, Concerti, Capricci, Scherzi, Studi e altri pezzi originali per uno o due flauti; Quartetti e un Quintetto per complessi di fiati; Romanze, Inni, Cantate e altra musica per canto, coro, orchestra, organo, pianoforte, da camera e da teatro; Messe, Mottetti e Musica sacra di ogni genere.
Emilio Ghezzi ha realizzato la strumentazione per orchestra da camera di questo Concerto in re maggiore di Hugues sulla base dell’edizione Ricordi, nell’unica versione pervenutaci, per flauto e pianoforte (disponibile nel catalogo de L’oca del Cairo in edizione moderna a cura di Claudio Paradiso).
In realtà egli non fu solo flautista, organista e compositore egregio, ma anche noto geografo, professore universitario, fondatore del primo Istituto Tecnico sorto in Italia. Si cimentò con successo sia nella musica profana sia in quella sacra; compose Fantasie, Sonate, Concerti, Capricci, Scherzi, Studi e altri pezzi originali per uno o due flauti; Quartetti e un Quintetto per complessi di fiati; Romanze, Inni, Cantate e altra musica per canto, coro, orchestra, organo, pianoforte, da camera e da teatro; Messe, Mottetti e Musica sacra di ogni genere.
Emilio Ghezzi ha realizzato la strumentazione per orchestra da camera di questo Concerto in re maggiore di Hugues sulla base dell’edizione Ricordi, nell’unica versione pervenutaci, per flauto e pianoforte (disponibile nel catalogo de L’oca del Cairo in edizione moderna a cura di Claudio Paradiso).
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